Ideata e voluta dall'Amministrazione comunale la mostra ha sede nel Municipio. E' stata aperta nel luglio 1989 ed è allestita con materiali provenienti da raccolte e donazioni di alcune famiglie di Serrastretta.

Arnesi e utensili trovano posto nella prima saia mentre in quella successiva è collocata la sezione agricoltura dove è in bella evidenza la "pila" (v. foto) un enorme contenitore di legno risalente agli inizi dell'ego usato per sgusciare castagne. Sul fondo della parete un grande orologio del 1925 costruito dall'artigiano locale De Fazio.

L'ambiente dedicato alla tessitura riproduce le fasi di lavorazione della seta e della lana; in due sale attigue la bottega del fabbro e quella del calzolaio ripropongono vecchi mestieri.

All'esterno, nel cortile dell'edificio, sono collocati un frantoio dell'800 e un vecchio mulino ad acqua.

Notevole è la produzione di sedie rustiche e di altri arredi domestici, prosecuzione di una apprezzata attività artigianale.