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ZONE ARCHEOLOGICHE

Provincia di Catanzaro

Borgia, scavi Skylletion-Scolacium. La Roccelletta.
Cardinale, localitą abitata nel neolitico.
Cortale, ruderi convento basiliano.
Curinga, necropoli arcaica. Ellena. Terme romane.
Gagliato, ruderi Grangia Artosina.
Girifalco, sepolcri del neolitico.
Gizzeria, ricerche archeologiche (Terina).
Martirano Lombardo, rovine della cittą medievale di Marturanum.

Gioia Tauro, resti dell'antico Métauros-Métaurum; ritrovamenti varii, fra cui i resti di un tempio arcaico e un gruppo equestre fittile di etą classica; necropoli ellenico- romana, complesso sepolcrale, con reperti tombali, databili dal VII Sec. a.C. al II Sec. d.C. (esplorazione A. De Franciscis, 1960); villa rustica romana, resti di villa o masseria di etą latina repubblicana (1o sec. a.C.), pertinente all'antico Metaurum. Locri, «polis» magnogreca, fondata verso la metą del sec. VII a.C., da coloni ellenici. E' situata a circa Km. 3,500 a sud-ovest dell'odierna Locri, tra le fiumare Gerace e Portigliola. Le superstiti vestigia archeologiche comprendono: resti di quartieri abitati (con notevoli nuclei di officine industriali), rilevanti tratti delle mura di cinta, resti di fortilizii e di opere idrauliche, ruderi di edifici vari, anche monumentali, reliquie di necropoli di varia etą e civiltą.
Reggio Calabria, tutta l'area della cittą puo' considerarsi zona archeologica.
Fra i ritrovamenti: vestigia di stanziamento preistorico dell’etą neolitica (torrente Calopinace); mura greche, tempietti arcaici, resti (VI Sec. a.C., in Via Torrione); tempio di Diana Fascelide, resti dello «stylobates» del grandioso edificio sacro di etą greca del periodo classico (V sec. a.C.); reliquie d'altro tempio greco (V Sec. a.C., al vicolo Griso-Laboccetta); Odeon ellenistico, resti del complesso (IV-III sec. in via Torrione); thermae latine, necropoli antiche (reliquie).
Rosarno, presenza di vestigia antiquariali una vasta zona compresa tra il Petrace e il Mesima. Ritrovate reliquie di stanziamento protostorico della prima etą del ferro (sec. IX-VII a.C.) e reliquie di etą classica (VI-V Sec. a.C.). Fra i ritrovamenti di scavo: necropoli elleniche, in localitą Calderazzo e Pian delle Vigne; vestigia di santuario greco; nuclei di edifici ellenistici e romani; altre vestigia di etą' greca, romana e medievale.

Provincia di Vibo Valentia

Filadelfia, rovine dell'antica cittą di Castel Monardo.
Mileto, rovine di Mileto vecchia (sec. Xl-XVII).
Nicotera, scavi localitą Comerconi. Pozzo romano. Resti di castelli. Acquari dell'antico acquedotto. Necropoli (colle di S. Faustina). Ruderi di opere romane in localitą la Timpa.
Pizzo, ricerche archeologiche (Tonnara-Stazione-Francavilla Ang.).
Polia, Roderi di Polia Antica.
Serra San Bruno, rovine dell'antica Certosa (1595).
Tropea, ricerche archeologiche (scogli di Riaci, scogli delle Formiche). Necropoli di tipo protovillanoviano. Resti di costruzioni greche e romane (loc. Capo Vaticano).

Vibo Valentia, resti del tempio Ipponiate. Resti di un Tempio Jonico. Resti di un Tempio dorico. Rovine delle mura greche di Hipponium.
Zungri, necropoli (Sec. IX-IV a.C.) grotta di S. Leo (affreschi bizantini). Ruderi romani e resti di mura e di colonne (contrada Papaglionti).